Un omaggio a un artista incompreso.

Con spirito indipendente e seguendo la propria intuizione, Alois Kuperion (1891-1966) seppe inventare una pittura astratta del tutto singolare. “Sono arrivato a questo tipo di pittura partendo da una mia sensazione interiore” disse. Nato nel 1891 a Tarres in Val Venosta, lavora nell’agricoltura e si guadagna da vivere come bracciante. Si sposta continuamente, per dipingere paesaggi e ritrarre i masi dei contadini in cambio di cibo e bevande. Ottiene il meritato riconoscimento in campo artistico quando nei primi anni Sessanta i suoi lavori vengono esposti a Merano, Lugano, Milano e Firenze.

In occasione del cinquantesimo anniversario della sua scomparsa, Merano Arte gli dedica un’ampia retrospettiva, accompagnata da questa monografia realizzata su iniziativa del Comune di Merano.

Contributi di
Paul Preims: Ein Einzelgänger | Uno spirito solitario
Eva Maria Baur: Eine biografische Annäherung | Un tentativo di approccio biografico
Ursula Schnitzer: Der Fall Kuperion | Il caso Kuperion

Tradotto da Rosella Martini

In collaborazione con Merano Arte