Siamo nel 1939, l’anno delle Opzioni. L’Alto Adige appartiene ormai da 20 anni all’Italia, i fascisti sono al Governo e tra Mussolini e Hitler viene suggellata la soluzione definitiva della questione altoatesina, ossia a tutti viene imposta la scelta se restare in Alto Adige e diventare italiani, oppure restare ciò che erano e quindi emigrare. Quasi tutti i sudtirolesi scelgono di emigrare nel Terzo Reich. Ce n’andammo non è, comunque, una semplice cronaca familiare. Zoderer narra la ricerca di un’identità, di un passato, che data la sua giovane età, prende forma dai racconti del fratello maggiore. L’autore narra la sua storia, che contemporaneamente è la storia dell’Alto Adige, ossia la storia di ambedue i gruppi linguistici.
Zoderer narra la ricerca di una identità, di un passato, che data la sua giovane età, prende forma dai racconti del fratello maggiore. Nella sua scrittura, personaggi e ambienti sono resi con una essenzialità di tutto spessore, ogni singolo tratto è visto con un tocco originale, con una tale autonomia di racconto e di scansione.
Il segno
Edizione bilingue
12 x 19 | 72 pagine
ISBN: 978-88-7283-217-2
- Autore
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